Mi chiedevo..
dato che il virus si trasmette tranquillamente dall'animale all'uomo...è possibile anche il contrario immagino?!
L'uomo a sua volta può ritrasmetterla alla specie animale?
Quindi, tra i milioni di persone contagiate stimati entro fine anno, è giusto tenere conto anche degli animali che verranno infettati..tipo cani e gatti?!
Se così fosse allora aumenterebbere la facilità di trasmissione e il virus avrebbe una maturazione più veloce.
Più resistenza trova e più specie contagia, maggiore è la possibilità che muti ad una forma più aggressiva.
Comunque per continuare ad esaminare il caso:
"I sintomi dell’influenza suina nell’uomo sono molto simili a quelli della classica influenza stagionale e comprendono febbre, sonnolenza, perdita d’appetito e tosse a cui può essere associato anche raffreddore, mal di gola, nausea, vomito e diarrea.
Contrariamente a quanto credono in molti i virus dell’influenza suina non vengono trasmessi attraverso il cibo. Secondo quanto reso noto dal Ministero della Salute, infatti, cuocere la carne a temperatura interna di 70-80 gradi uccide il virus dell’influenza suina, così come gli altri batteri e virus."
In poche parole, molti non sapranno neanche di essere stati infettati dalla febbre del maiale.(che brutta cosa!)
[Modificato da omir 18/07/2009 16:58]