Anteprima da
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Anno nuovo, nuovo Mario Party
Da sette anni a questa parte la serie, nata sul Nintendo 64, delle feste dedicate a Mario e tutta la sua cricca si ripropone sulle nostre console. Ma come si fa ad innovare un titolo simile, che esce ormai a cadenza annuale e che sembra sempre più percorrere la strada del commerciale e dell’auto-recicleggio? Vediamo ora le novità apportate dalla nuova edizione del titolo festaiolo Made in Nintendo per capire come i programmatori hanno risolto, se lo hanno risolto, il problema della troppo similitudine con i capitoli passati.
Usando lo stesso stile grafico del precedente episodio, super colorato e cartoonoso, Mario Party 7 ripropone la stessa formula dei precedenti 6 episodi: una miscellanea di nuovi e vecchi minigiochi, con l'immancabile "novità " nel gameplay.
Il gioco dell'oca con l'idraulico e il gorilla
Nintendo non ha ancora ufficializzato il numero di giochi presenti (dovrebbero essere un'ottantina) ma ha rilasciato qualche informazione ed una versione giocabile di alcuni di essi che comprendono anche una modalità di gioco fino ad otto giocatori dividendosi il joypad (e dovrebbe essere questa la "novità ", oltre all'introduzione di due nuovi personaggi, Dry Bones -il tartascheletro di Super Mario Bros.3- e Birdo -lo sputauova di Super Mario Bros 2-).
Come di consueto dovrete inanzi tutto il personaggio che vorrete utilizzare come vostra pedina, doipo di che comincerete a giocare e vi imbatterete in diversi mini-giochi quali: Bubble Brawl, Picture This, Pokey Pummel, Track and Yield, Target Tag e Monty's Revenge. Bubble Brawl è una sfida a suon di mazzate all'interno di una bolla gigante, lo scopo del minigioco è quello di spedire l'avversario fuori dal ring sferico, vince chi rimane nella bolla.
Pokey Pummel consiste nel distruggere un Pokey (i cactus nemici di cui è goloso Yoshi) a suon di martellate, vince ovviamente chi "assassina" per primo il suo Pokey. Il minigioco Picture This figurava 4 libri di illustrazioni posti uno vicino l'altro, il giocatore deve sfogliarli alla ricerca di 3 segnalibri, il primo che li trova vince. Presente anche un giochino in cui dovrete sparare alle piante carnivore che usciranno dai tubi tipici di Super Mario, fare gare di nuoto andando anche controcorrente e svariate altre sfide, comprendenti anche il microfono ovviamente. La solita raccolta di giochini che faranno felici gli appassionati e chi ama le sfide multigiocatore, anche se per adesso non si è visto nulla di particolarmente nuovo. La possibilità inoltre di giocare in due con un pad è di perse buona ma in certi casi, con mini-giochi troppo frenetici, potrebbe risultare scomoda e poco funzionale…ma solo all’uscita del gioco sapremo come stanno realmente le cose.
In conclusione...
Mario Party 7 sembra proprio un "more of same" del sesto capitolo, un update con qualche piccola novità e le migliori cose viste in passato che sicuramente faranno chiedere a tutti se varrà o meno la pena comprare questo nuovo episodio del multiplayer secondo la Grande N avendo già un capitolo passato…risposta che potremo dare solo in fase di recensione ma che per il momento non sembra proprio positiva, speriamo bene. Nintendo ha inoltre confermato che il microfono, presente nel precedente episodio, sarà supportato nella modalità Mic Grand Prix, presentando una serie di sfide a suon (è il caso di dirlo) di voce con canzoni…forse una delle cose più interessanti del titolo,un po’ di sano Karaoke potrebbe ri-animare una serie che i stà riciclando da troppo tempo.
ormai il gioco ha stancato, potrebbero risparmiarsi la consueta uscita annuale...