Ludopatia

E' di una tristezza infinita vedere le person anziane attaccate a quelle macchinette mangia soldi nella speranza di vincere qualche soldo

E nel frattemposperperano la loro pensione ed i loro risparmi

Avevo un collega che era affetto da questa malattia, quando nella pausa pranzo andavo dal tabacchino lo trovavo a giocare ... era sfigurato aveva un colorito pallido, neanche si accorgeva delle persone intorno (o faceva finta) ed io ero in estremo disagio

Ma sono molti di piu' di quelli che possiamo immaginare/conoscere

[https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/brescia-ludopatia-conserva-gratta-vinci-persi-400mila-euro_81472664-202402k.shtml][https://img-prod.tgcom24.mediaset.it/images/2024/04/29/144822314-e952481d-2bce-4050-bee3-301aa7c68564.jpg]Ludopatia, uomo conserva Gratta e Vinci usati: "Ho perso oltre 400mila euro"::I tagliandi mostrati sabato durante un flash mob a Brescia, per sensibilizzare sul tema. Il 70enne: "Finalmente mi sto facendo curare"

E purtroppo non si puo' fare niente se non sono consenzienti e vogliono farsi aiutare

Nel mio quartiere è pieno di tabaccherie e bar con slot machine e pensionati che ci giocano.

Quattrocentomila euro... Spero che l'Europa imponga un freno a questi giochi, tipo l'obbligo di registrarsi con la tessera sanitaria e segnalazioni automatiche al servizio sanitario quando i soldi spesi superano una certa soglia settimanale. E magari sanzionare le società che gestiscono questi giochi qualora si dimostri che sfruttano meccanismi pensati apposta per creare dipendenza.

Ma non doveva essere una battaglia dei 5 stelle?
Sono stati al Governo, cos'hanno combinato?

Ho parenti che ne soffrono

Se gli togli i gratta & vinci si attaccheranno a qualcos'altro che gli dia adrenalina e gli faccia buttare i soldi, Wanna Marchi aveva capito tutto.

E una volta che al SSN giunge la notifica che questi hanno speso troppo che gli fai? Il TSO? E perché il gioco d'azzardo sì e le sigarette no?

A me l'unica cosa che mi fa venire in mente quel flash mob è il narcisismo.

Horace ホレス (XWF is TNA), 01/05/2024 12:08:

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E una volta che al SSN giunge la notifica che questi hanno speso troppo che gli fai? Il TSO? E perché il gioco d'azzardo sì e le sigarette no?

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Si mettono in moto i servizi sociali ed eventualmente si organizza un incontro con uno psicologo che possa aiutare lo scommettitore a rinsavire, prima che perda tutti i suoi risparmi.

Io le sigarette le metterei al bando come anche le bevande alcoliche, e, premesso che alcool e fumo fanno male in qualunque quantità, in effetti un po' di supporto psicologico lo dedicherei a chi fuma più pacchetti al giorno oppure si beve più di un litro di vino tra mattina e sera.

Non male l'idea di segnalare agli assistenti sociali e l'obbligo di giocare con la tessera sanitaria!

Come no, facciamoci controllare pure la dieta. E i libri che leggiamo.

E un incontro con lo psicologo che vuoi che risolva?
Proprio ieri pensavo a Sean O'Haire che s'è fatto sei volte il rehab in sei anni e poi s'è suicidato.

Entrate nella mentalità che non si possono salvare tutti.

Penso che una soluzione simile mobiliterebbe subito il Garante per la protezione dei dati personali e causerebbe un numero record di ricorsi in tutta la penisola.
Sono d'accordo sul fatto che gli psicologi in Italia sono tantissimi e che vanno usati (abbiamo migliaia di persone con laurea abilitante a spasso), anche in ambito di assistenza carceraria, però proverei con un approccio un pelino più soft, ad esempio organizzando incontri informativi nei circoli per anziani e nelle scuole.

Hai ragione, Horace ホレス, è meglio pensare a un percorso di psicoterapia e a una cura farmacologica (ad esempio).

Quindi è un po' più complicato del fare quattro chiacchiere e probabilmente non ha un tasso di successo del 100%, ma val la pena provare.

Obbligare alla psicoterapia che percentuale di successo può avere? Il 3%?
E a costo di chi?

Ma soprattutto perché? Se uno vuole rovinarsi la vita che lo facesse.

Francamente non faccio distinzioni tra fanatici religiosi e tossicodipendenti, è tutta questione di prospettive.

È gente che ha bisogno di riempire la vita in qualche modo, e se gli togli una dipendenza, dovranno per forza trovarne un'altra se non trovano un equilibrio in loro stessi.

Perciò tutte 'ste soluzioni in cui vengono obbligati non serviranno a niente.

La logica dello stato sostanzialmente è questa: se il problema diventa troppo diffuso (e pertanto troppo costoso per lo stato stesso), allora si inizia a lavorare di contrasto al fenomeno e si rinforza la prevenzione.

Quindi sei libero di rovinarti la vita con droga o alcool, ma se una quota troppo grande della popolazione inizia a comportarsi allo stesso modo, lo stato verrà a romperti le scatole per cercare di salvarti.

Anche nel caso della ludopatia c'è un costo sociale (link a caso che lo spiega), e pertanto lo stato può avere interesse a limitarlo.


Il tasso di successo della terapia non lo conosco, ma spero sia più alto, anche se leggo che il rischio di ricaduta è molto alto.

non dimentichiamoci che lo stato stesso ha diffuso i gratta e vinci e ha legalizzato le scommesse perchè ne ha un lauto guadagno ed ora corre ai ripari ma è facile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati.
la ludopatia è una dipendenza e come tutte le dipendenze non se ne esce facilmente quindi non serve a niente il TSO o obbligare la persona alla psicoterapia. deve essere la persona stessa a decidere di curarsi e lo decide solo quando ha toccato il suo fondo e si rende conto che la sua vita è divenuta incontrollabile. Se viene costretto può si accettare di curarsi e può anche metterci impegno ma alla prima occasione /difficoltà ci ricascherà perchè lo ha fatto per gli altri e non per se stesso. Poi si potrebbero dire una miriade di altre cose come ad esempio il collegamento con chi fuma o con chi è alcolizzato o drogato....secondo alcuni tutte queste cose dovrebbero sparire dalla circolazione ma non servirebbero a niente la chiave sta solo nella capacità e volontà della persona a recuperarsi e ritrovare la propria vita/dignità

Minchia, ovvio che non ce li avrà messi tutti insieme ma con il tempo, però se uno dispone di così tanto denaro non mi pare proprio che abbia bisogno di giocare per avere soldi, li aveva già!

Io me li sogno 400.000 euro!

SPACC THE BALLS, 02/05/2024 14:40:

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Minchia, ovvio che non ce li avrà messi tutti insieme ma con il tempo, però se uno dispone di così tanto denaro non mi pare proprio che abbia bisogno di giocare per avere soldi, li aveva già!

Io me li sogno 400.000 euro!

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La gente si rovina fa debiti su debiti, finisce in mano agli strozzini e rovina anche la famiglia

Tralasciando che io non credo che la storia sia vera, non si gioca per i soldi, o meglio, non si gioca per vincere dei soldi e poi investirli e migliorarsi la vita. si gioca per il brivido, la schicca di adrenalina, per avere una botta di vita.

E' vero che c'è la componente del brivido, però non credo che il brivido ci sarebbe se non c'è interesse da parte del giocatore a intascare il premio. Tra l'altro senza soldi non sarebbe neppure un gioco d'azzardo e quindi non si potrebbe nemmeno di ludopatia.

Però è vero che ci sono atri meccanismi che provocano dipendenza, tipo quelli basati sulla dopamina (ossia i social).

Horace ホレス (XWF is TNA), 5/2/2024 3:24 PM:

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Tralasciando che io non credo che la storia sia vera, non si gioca per i soldi, o meglio, non si gioca per vincere dei soldi e poi investirli e migliorarsi la vita. si gioca per il brivido, la schicca di adrenalina, per avere una botta di vita.

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Puo' essere
Se giocassi è perchè vorrei vincere tanto ... certo che se vinci poco, continui poi a giocare nella speranza del botto ....

No, giocano per il gusto di vincere, non per la vincita.
I soldi sono solo un mezzo.

Per fare un esempio, i dipendenti dal porno in realtà non vogliono arrivare all'orgasmo, perché una volta arrivato finisce tutto.
Idem il giocatore d'azzardo incallito.