Riassunto: Alexandra raggiunge il Palazzo del Governatore. Da lì prenderà tutte/i le/i pergamene/libri riguardante il censimento, per poi metterli in una borsa e portarseli in Fortezza Ancestrale, così da aggiungere man mano coloro che si censiranno in seguito alla sua missiva in rocca. Scendendo al piano terra darà ulteriori ordini a Lerch, per poi uscire e tornarsene in dimora.
Motivi (***):
- Alexandra prende con sè tutti i documenti del censimento, quindi al palazzo del governatore non dovrebbe essercene più traccia fin quando non li riporterà in sede.
- Alex dà i seguenti ordini a Lerch:
"Ah, una cosa, importante: vorrei che diate alle guardie un ordine da parte del Governo.. Uno di loro dovrà sempre sorvegliare le porte del Palazzo mentre l'altro controlla le vie della città, ma in particolare vorrei che le porte della città venissero sorvegliate e chiuse in caso di situazioni di pericolo. Questo finché non si eleggerà un nuovo Governatore."
"Mi raccomando mantieni sempre chiuse con sbarre e catenaccio tutte le porte, e salvo per qualche ora di mattina, tieni chiuse e sigillate tutte le finestre. Non aprire ad alcuno, fuorché me e Melisande. Rastal si è, come sai, dimesso dal suo incarico e ha detto di non avere più interesse nelle questioni di Governo. Te lo chiedo perché dobbiamo proteggere il palazzo da eventuali intrusi che possono desiderare svuotarlo od occupare con la violenza. Se dovesse succedere, fate suonare il corno alle guardie, vi sentirò stando nella Fortezza"
"Se dovessero giungere delle missive fammele arrivare in Fortezza. Nei prossimi giorni sarò piuttosto impegnata e da lì posso meglio gestire i futuri avvenimenti. E' tutto chiaro?"
E poi ho una domanda. Se volessi aggiungere dei sigilli di guardia o trappole, posso farle in automastering e poi ve le metto in approvazione o devo farmi masterare?
REGISTRAZIONE:
ALEXANDRA [>Stanza] Si muove in silenzio, fra i corridoi di quel palazzo, freddo e svuotatosi dopo la sparizione di Almarth e la successiva uscita di scena del suo comandante. C'è soltanto Lerch, che l'ha fatta fatta accedere al palazzo pochi minuti prima e di seguito condotta fino alla stanza ove vengono raccolti gli incartamenti più importanti. Ha lasciato affisso un messaggio poche ore prima, in rocca, e subito dopo si è mossa per raggiungere il palazzo del potere, poiché è stata toccata da un dubbio, da un'eventualità che vuole rendere nulla ancora prima che capiti. E' previdente, e furba.. Anche se probabilmente è un timore del tutto vuoto. Indossa una tunica di velluto di seta color cielo, stretta al petto da un corpetto di cuoio nero arricchito di passamaneria color argento. i fianchi, sulla cintola, v’è sempre sulla sx il suo più affilato e fido pugnale, il cui gemello diverso è nascosto nella tasca interna dello stivale dx, mentre a dx della cintola ben allineati i soliti veleni (Coagulox(2x), Clotho, Elysium, Scatter, Igniferum) e pozioni magiche (Inganno, prolungamento, invisibilità, ascendente, fortuna) riposti in due file parallele e in ordine alfabetico da sx a dx. Non sono tuttavia visibili, i suoi armamenti, giacché giacciono nascosti sotto a un ampio mantelli di velluto e pelliccia dalle fattezze piuttosto comuni, e un cappuccio abbastanza ampio da occultare la sua presenza quando lo tiene sul capo e non sulle spalle come adesso. Fuori piove, e in mattinata le è persino sembrato d'adocchiare nel nevischio, ma è più che normale, essendo ormai giunto Samhain. Fortunatamente è giorno, quindi la visibilità è discreta, perché di notte con una simile pioggia fitta sarebbe a malapena riuscita a raggiungere di quel palazzo, che giace accanto al suo.
ALEXANDRA [Stanza] [Grazie Lerch, ora puoi andare di sotto.] poi si blocca, tornandolo a guardare negli occhi [ Ah, una cosa, importante: vorrei che diate alle guardie un ordine da parte del Governo.. Uno di loro dovrà sempre sorvegliare le porte del Palazzo mentre l'altro controlla le vie della città, ma in particolare vorrei che le porte della città venissero sorvegliate e chiuse in caso di situazioni di pericolo. Questo finché non si eleggerà un nuovo Governatore.] mormora all'uomo, sperando che non sia troppo di cattivo umore. Dopodiché entrerà nella stanza chiudendo dietro di sé la porta. Era già parte del governo quando fu fatto il censimento, quindi non dovrebbe esserle difficile trovare quello che cerca, ovvero le pergamene o il volume in cui sono stati trascritti i nomi dei cittadini censiti. Una volta preso lo, o li, farebbe scorrere all'interno della borsa a tracolla. Vuole evitare che vengano trafugati e i voti delle elezioni falsati. Nessuno deve conoscere la lista di abitanti fino a Governatore Eletto, e quando avverrà farà modo che gli vengano consegnati e che li custodisca come meglio creda. Inoltre le sarà utile per censire i nuovi cittadini e potrà aggiungerli alla lista senza dover ogni volta raggiungere il Palazzo. Continuerebbe ad adocchiare per la stanza, guardando con vivo interesse e freddezza ogni cassetto, documento sulla libreria e negli eventuali bauli del piccolo locale. Non vuole tralasciare alcunché. Ha rispetto della sua carica e della responsabilità che adesso, più che mai, ne deriva. Guarderebbe ancora, tacitamente, senza emettere un solo suono che interferisca con quella quiete scandita unicamente dal fruscio delle vesti e dai suoi passi leggeri e misurati.
ALEXANDRA [Stanza>Esterno] Una volta compiuto ciò che doveva, con sicurezza quanto più assoluta di non aver lasciato incartamenti concernenti l'anagrafe, uscirebbe dalla stanza, chiudendola a chiave per impedire che chiunque possa frugare fra le carte del governo, a cui ha accesso in seno alla sua carica, tornerebbe al piano di sotto, dopo aver percorso un lungo corridoio. Da fuori sembra una struttura molto grande, che compete con la Fortezza, ma di fatto non è così grande come sembra. Sono piuttosto le alte mura laterali a dargli quest'aspetto imponente. Ma, a differenza della sua dimora di congrega, questa è molto più rifinita e lussuosa, anzi moderna si potrebbe definire. Ma questo è naturale, essendo il palazzo dei maghi la seconda struttura più antica di Barrington, proprio dopo la Torre Oscura, di cui ricalca vagamente l'architettura. Le scale sono illuminate da delle torce, poste in alternanza su l'una e l'altra parete, perciò le scenderebbe celermente, senza troppi intoppi, onde raggiungere l'anticamera d'accoglienza, ovvero l'atrio, della struttura. Lerch è lì, in attesa [ Mi raccomando mantieni sempre chiuse con sbarre e catenaccio tutte le porte, e salvo per qualche ora di mattina, tieni chiuse e sigillate tutte le finestre. Non aprire ad alcuno, fuorché me e Melisande. Rastal si è, come sai, dimesso dal suo incarico e ha detto di non avere più interesse nelle questioni di Governo. Te lo chiedo perché dobbiamo proteggere il palazzo da eventuali intrusi che possono desiderare svuotarlo od occupare con la violenza. Se dovesse succedere, fate suonare il corno alle guardie, vi sentirò stando nella Fortezza] una breve pausa, per permettergli di memorizzare quanto richiesto. I corni solitamente risuonano molto, e la sua dimora è vicinissima. [ Se dovessero giungere delle missive fammele arrivare in Fortezza. Nei prossimi giorni sarò piuttosto impegnata e da lì posso meglio gestire i futuri avvenimenti. E' tutto chiaro?] gli domanda infine, come in attesa di un suo gesto d'assenso. Una volta ricevuto quello, o altre favelle, lo saluterà con un cenno di capo e un a malapena sussurrato saluto [Arcane Imperia] prima di farsi aprire il portone principale e uscire dal luogo. Non metterà al momento alcun sigillo, ha troppo da fare quest'oggi per starsene a riposo, ma dovrà farlo entro qualche settimana, o giorno. E mentre solleva il cappuccio sulla testa e avvolge il suo corpo nei lembi del mantello umido si promette, però, di venire a dare un'occhiata di tanto in tanto.
{{ Alexandra Eleanor Wright di Crysanies }}
- § Regina dei Corvi ~ Hrafnaguð § -
[[ Arcimaga Ancestrale ]]
• [ The magic is in the blood, it flows from the heart. Every time you use it, part of yourself goes with it. Only when you are prepared to give of yourself and receive nothing back will the magic work for you. ] •