sulle giustificazioni

ciao a tutti!

ho appena fatto una gara d'appalto con criterio prezzo più basso e giustificazioni.
il bando richiedeva un plico chiuso e separato per le giusitificazioni, a pena di esclusione, costituite dall'analisi di tutte le voci di prezzo, cioè ciascuna voce doveva essere scomposta nelle sue componenti elementari (manodopera, materiali, noli, trasporti, utile di impresa ecc).

secondo voi, se un'impresa ha presentato il plico delle giustificazioni chiuso e separato ma, una volta aperto (in seduta riservata), si constata che non ci sono le analisi prezzi richieste, ma solo l'elenco delle voci con indicazione di manodopera e materiali (niente spese, noli e altro, niente utile di impresa).
ecco: devo procedere lo stesso al contraddittorio e quindi approfondire l'analisi di 'ste benedette gistificazioni?? o posso considerare quello che hanno presentato come NON CONFORME alle richieste dal bando e escludere senza contraddittorio (in pratica come se le giustificaizoni non ci fossero, visto che non hanno fatto quello che dice il bando)?

preciso che, vedendo la voluminosità dei plichi "giustificazioni", la maggior parte dei concorrenti ha fatto tutta l'analisi per benino (ovviamente lo ipotizzo io, perchè i plichi son tutti chiusi, tranne il primo).

preciso inoltre che non abbiamo chiesto nel bando i preventivi dei fornitori, quindi in ogni caso dovremmo poi fare la verifica di questi.

se a qualcuno viene in mente qualcosa, lo ringrazio già in anticipo.
ciao e buona settimana,
cri (sempre in debito di sonno)

Devi riportare la formulazione esatta e testuale del bando. Voglio vedere in che posizione stanno le parole "a pena di esclusione",

eh, lo sapevo che me lo avresti chiesto! è proprio da li' che viene il mio dubbio infatti.

ecco cosa dice il bando:

" b) GIUSTIFICAZIONI rese dal concorrente, a pena d’esclusione, a corredo dell’offerta, costituite da una analisi prezzi predisposta e sottoscritta dal concorrente, che riguardi TUTTE le voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo lavori, costituita cioè dalla analisi di CIASCUNA VOCE scomposta in componenti elementari (manodopera, materiali, noli, trasporti, spese generali, utile d’impresa).
Le giustificazioni dovranno essere contenute in busta chiusa, recante la dicitura 'giustificazioni'”.


sigh.
cri

L'esclusione è prevista se non sono rese dal concorrente ma da qualcun altro

l'ho scritto da schifo, insomma...
quindi adesso mi becco le giustificazioni così come sono e gliele faccio approfondire, senza escluderlo.

mi puoi mandare il pezzo riferito alle giustificazioni di un tuo bando per favore?
anche perchè io non so se chiedere già da subito i preventivi o no. tu glieli chiedi?

grazie marchino professore scapigliato.
cri

Chi ti ha detto che i miei bandi siano scritti bene?

Comunque, secondo me, la formulazione un po' ambigua ti salva. E' meglio che tu abbia la possibilità di chiedere ulteriori giustificazioni, diversamente vedrei alto il rischio di un contenzioso.

perchè, li scrivi male anche tu?!

ieri mi son letta una massa informe di giurisprudenza da cui ho capito che se escludessi senza contraddittorio, praticamente verrei segata sempre dal Consiglio di Stato.
non riesco a capire bene quindi fin dove posso arrivare col bando a chiedere giustificazioni scrupolose e a pena di esclusione se poi la richiesta a pena di esclusione me la considerano illegittima (anche il tar piemonte che di solito è dalla parte degli enti pubblici).

comunque ho chiesto le integrazioni alle giustificazioni (e già che c'ero ho sbirciato quelle del secondo che non erano granchè fatte bene neanche quelle).

grazie ancora mille (in attesa di venire a un tuo corso e sommergerti di domande)
ciao marco

c

Personalmente preferisco richiedere eventuali giustificazione integrative, piuttosto che dover affrontare discussioni sulla completezza di quelle preventive.

Nelle gare d'appalto le giustificazioni a corredo dell'offerta vengono presentante per rispondere ad esigenze pratiche di accelerazione e semplificazione del procedimento, ma non possono mai essere intese come prescrizione di un requisito o adempimento a pena di esclusione.

Lo ha affermato la Sez. VI del Consiglio di Stato con la sentenza n. 3146 del 21 maggio 2009, che ha accolto il ricorso presentato da un'impresa aggiudicataria di un bando per l'affidamento di un appalto integrato di progettazione esecutiva e realizzazione di un anello ferroviario in sotterraneo, per la riforma di una sentenza del TAR che aveva ritenuto che il bando prescrivesse a pena di esclusione la presentazione di giustificazioni a corredo dell'offerta e che, necessariamente, la stazione appaltante non potesse consentire giustificazioni ulteriori dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte.

I giudici di Palazzo Spada ha ricordato che, secondo quanto previsto dalla legge n. 109/1994 (applicabile all'appalto in questione) e dal d.lgs. n. 163/2006 (applicabile per tutti i lavori pubblici dal 2 ottobre 2008), la verifica delle anomalie non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell'offerta economica, mirando, invece, ad accertare se l'offerta, nel suo complesso, sia attendibile o inattendibile, e dunque se dia o meno serio affidamento circa la corretta esecuzione dell'appalto.

l'avevo vista anch'io.

però mi chiedo allora cosa devi mettere in bando: chiedi le giustificazioni fatte in un certo modo (con preventivi e tutto) per accelerare il procedimento, ma poi se son fatte male o mancanti non puoi escludere nessuno e devi comunque richiederle e rispettare il contraddittorio... a questo punto non è meglio evitare le giustificaioni preventive e chiederle solo alla fine?

anche perchè se il progetto è complesso, come è capitato con un mio bando recente, le giustificazioni sono laboriose e complicate e le voci da giustificare sono tantissime.
quindi secondo non è nenache giusto mettere sullo stesso piano chi si fa il c..o per presentare tutto quanto necessario e chi invece non presenta niente o solo una tabella riassuntiva.

sono perplessa.
ciao
cri

sono d'accordo con le tue perplessità

difatti ho postato apposta (che brutto bisticcio) questa sentenza (che però non ho letto)... per capire cosa ne pensate.

E' l'orientamento maggioritario ma non unanime. C'è un bell'articolo sull'argomento di Chiara Gregorini su Contratti News di giugno.