Re:
Fra HM, 23/07/2008 13.13:
ho purtroppo riscontrato questo problema nelle ultime uscite...chi sta dietro in effetti lamenta un bel pò di calore al fondoschiena
secondo voi c'è modo di ridurre questo fastidio?
PS: sarà questa la sezione giusta?
Eh si e occhio che le selle al gel trasmettono più calore .
Io penso di mettere sotto alla sella un foglio di fibra :
Le fibre ceramiche
Le fibre ceramiche sono impiegate soprattutto come fibre refrattarie per impieghi che superano i 1000 °C e sono caratterizzate da una struttura policristallina piuttosto che amorfa.
Le fibre ceramiche refrattarie sono utilizzate soprattutto per l’isolamento termico ad alte temperature e per la realizzazione di compositi speciali.
Si tratta di fibre molto care perché prodotte ancora in piccoli quantitativi per applicazioni speciali, come l’aerospaziale.
I materiali impiegati sono il boro, il carburo di silicio, l’allumina, lo zirconio.
Si trovano sotto forma di filamenti o fibre molto sottili (whiskers); i monofilamenti più grandi o multifialmenti si possono utilizzare per trasformazioni tessili (filati, corde, prepreg per i compositi).
Le caratteristiche sono legate alla struttura fine del materiale, legata allo specifico tipo di fibre.
Infine ci sono tipi di fibre più sofisticate, a base di carburo di boro, nitruro di silicio e nitruro di boro.
Proprietà
Il comportamento delle fibre è legato alla forma ed alla finezza della fibra.
Più sono fini più sono flessibili e si impiegano per refrattari leggeri e morbidi, (con le fibre più fini esiste il problema delle irritazioni della pelle dovute proprio alla penetrazione di queste fibre sottilissime).
Per diametri maggiori ad un millimetro, si può parlare di fibre effettivamente trasformabili secondo il sistema tessile.
I wiskers sono, in assoluto, i più resistenti (modulo >600 GPa, tenacità > 20.000 MPa).
Proprietà chimiche
Le fibre refrattarie sono una classe di materiali a bassa reattività chimica.
Le caratteristiche migliori riguardano la resistenza all’ossidazione alle alte temperature, ed anche l’inerzia verso la corrosione nei compositi a matrice metallica.
Le fibre di boro risentono dell’attacco ossidativo e per questo vengono usate con una copertura superficiale, attraverso un deposito di vapori.