La poetessa e pittrice svizzera Silvana Lattman, che da anni risiede all'isola d'Elba, ha un rapporto abituale con il proprio angelo custode, il quale le è apparso in sogno sotto forma di un giovane dall'aspetto pagano, scuro, mediterraneo, in un paio di visioni molto intense. Oggi la signora Lattman è ben felice di lasciare che lo spirito si esprima attraverso lei e le sue opere.
Racconta Silvana: "Quando l'angelo è con me sono allegra, spensierata, gioiosa, canto e ballo per la casa, esco a fare lunghe passeggiate, godendomi il contatto con la natura, Quando invece lui non c'è, le giornate sono lente, malinconiche, faticose...".
Brano tratto dal documento "Angeli" - 1994