Storie di grandi vecchi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
vanni-merlin
00domenica 22 gennaio 2006 19:02
Storie di grandi vecchi


da: www.intrage.it/rubriche/culturaetempolibero/libreria/libromontalcini/articolo2...

Le loro mani esprimono la fatica e la forza, i loro occhi sono lucidi, appannati, sentimentali e malinconici. Sono segni indelebili sul corpo, una testimonianza del tempo che passa dove ogni ruga è segno, un ricordo, una vittoria. Sono gli anziani, i buffi abitanti della terza età, sono loro che non sanno, non conoscono per esempio internet, che non hanno idea di cosa sia la globalizzazione, di cosa sia un concerto rave. Almeno è quello che crede la popolazione che si trova al di sotto dei 50 anni.

Conoscevo un anziano che con le sue rughe, il suo andamento precario, i sui pochi capelli sapeva le cose, anche quelle più strane e diverse. Sapeva cosa era il lavoro, il sacrificio, la passione, l’amore, la politica, la vita e la morte. Sapeva che non gli sarebbe rimasto molto altro da vivere e allora quel tempo che gli rimaneva voleva spenderlo nel modo migliore e così continuava ad amare e ad insegnare tutte le cose che aveva imparato nella sua lunga vita. Era speciale perché sapeva di non conoscere tutto, che ancora gli mancava una parte di mondo da scoprire, ma questa sua "ignoranza" era la sua forza perché nascosta dietro ad essa c’era la voglia di conoscenza. I giovani erano la sua fonte vitale, erano la sua enciclopedia del nuovo mondo che si evolveva inarrestabile e lui, dall’alto dei suoi meravigliosi 85 anni, gli parlava di tutte le avventure che aveva vissuto. La guerra, la fame, la speranza di un domani migliore per le sue figlie.


Questa è la storia di un uomo come tanti, di un anziano, custode della nostra memoria e spesso fonte di saggezza infinita. Sono proprio gli anziani che, con naturalezza e franchezza, hanno dimostrato di essere forti, stravaganti, geniali, eclettici, pieni di energie e voglia di agire. C'è sempre tempo per realizzare un desiderio infatti, e qui comincia la nostra storia: ricca di personaggi straordinari che non hanno permesso al tempo che passa di osteggiare la vitalità.


Giuseppe Verdi, il famoso musicista, compose ad 80 anni il "Falstaff" e la sua carriera proseguì fino agli 84 anni. Il pittore francese Monet dipinse il suo "Autoritratto" a 77 anni. Morì nel 1926 ad 86 anni mentre stava terminando la sua ultima opera "Grande Decorazione dell'Orangerie". Il poeta Giuseppe Ungaretti a 68 anni incontrò il grande amore, Bruna Bianco, grazie alla quale uscì da una profonda depressione. Per il suo ottantesimo compleanno venne pubblicata la raccolta di poesie d'amore dedicata alla sua amata. Edison, l'inventore del telegrafo a ripetizione, produsse la sua ultima invenzione ad 81 anni. L'attore e regista inglese Charlie Chaplin ha ottenuto il suo unico Oscar alla carriera ad 83 anni. In più "Charlot" ebbe l'ultimo figlio a "soli" settantatre anni.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com