Per questa foto si chiede un miracolo a Luciano

Poichè ho lo scanner sotto mano ne approfittto per aggiungere anche questa. Prima della scansione non pensavo si arrivasse a niente. Dopo la scansione mi sono accorto che fra le nebbie si intravvedono dei ghiaioni. La foto è con elevata probabilità scattata in località Ampezzo/Cadore per via delle tipiche rastrelliere utilizzate in quelle zone per la fienagione. Da bambino mi ricordo che la conca di Cortina ne era piena, oggi non ne esistono più. Qui solo Luciano può arrivarci. Il sospetto che io ho è che i ghiaioni possano essere quelli che scendono dal Pomagagnon. Ma non si vedono i contorni delle rocce e quindi l'unica informazione possibile si ottiene dalla forma e disposizione dei canaloni.
Grazie ancora
Francesco

Bravissimo Francesco ! Stavolta il miracolo l'hai fatto tu, perchè in effetti siamo sopra Cortina sui pascoli che salgono al 3 Croci con lo sfondo del Pomagagnon. Per il punto esatto di scatto, la cosa è un po' difficile visto le condizioni della foto.

Grazie Luciano
Francesco

Complimenti Luciano, un vero miracolo incredibile. Posso chiedere come fai? Hai una tecnica particolare oppure vai ad intuito e poi cerchi conferma alla tua ipotesi?

La cosa che più mi impressiona è che non identifichi le foto di una zona particolare, ma di tutto il fronte. Bravissimo.

ciao Dario, come già detto la soluzione è stata offerta su un piatto d'argento da Francesco: serviva solo una conferma.
Sul metodo di "lavoro" più in generale, forse se n'era già parlato. Dico subito che non uso programmi per il riconoscimento automatico di immagini perchè inutilizzabili, a meno che non si inquadri il Cervino o la Torre Eiffel o comunque luoghi e punti di ripresa molto comuni. Secondo me serve un po' di memoria fotografica per imparare a memorizzare i luoghi, sia quelli frequentati dal vivo, per lavoro o per diletto, sia quelli frequentati in modo virtuale (e qui è fondamentale il supporto di internet: foto e video disponibili in rete). Faccio un esempio: conosco abbastanza bene la catena dei Lagorai per vicinanza e frequentazione dei luoghi. Quando 5 anni fa ho incominciato a coltivare questo passatempo della geolocalizzazione, mi sono imbattuto in foto che sembravano Lagorai, ma in realtà erano monti delle Alpi Carniche, che, a parte qualche piccola porzione, non conoscevo affatto: da qui l'acquisizione di maggiori conoscenze tramite le immagini trovate in internet di quei luoghi sconosciuti e, cosa fondamentale, la loro memorizzazione visiva. Quindi l'inizio di ogni ricerca parte dal ripassare le "fotografie mentali" che si sono memorizzate e formulare le prime ipotesi, cui segue ovviamente tutta la parte delle verifiche: avvalendosi di materiali disponibili in internet (foto storiche ed attuali, filmati ecc.) per i territori più lontani, integrati eventualmente, in caso di luoghi vicini, da ispezioni sul posto. In genere uso, quasi sempre solo verso la fine di questo percorso di ricerca, i programmi "generatori di panorami" del tipo Peakvisor, Peakfinder o Udeuschle.de per determinare meglio il possibile punto di scatto e per arricchire di maggiori informazioni (es. i nomi delle cime) le immagini di confronto.

Aggiungo, ripescando quanto detto in proposito molto tempo fa dal grande Bruno Chionetti in analoga discussione, nelle ricerche è fondamentale avere pazienza ed umiltà e, a volte, il provvidenziale colpo di c...