Live: Arcturus + Red Harvest sabato15ottobre

é stata una gran bella gita fuori porta la nostra: il sottoscritto, la Fro, Blacklava e sua moglie sono andati a Bassano Del Grappa a vedere gli Arcturus!

Il posto, il Transilvania, è un bel locale tutto sommato, un pò piccino a dire il vero ma con un palco grande 1mq con una colonna in mezzo di esso!!! La cosa più bella è ke sto locale si trova a fianco ad un sexy shop e vicinissimo a una discoteca di lap dance, nella zona industriale.

Cmq, appena arrivati (sulle 6:30 circa) c erano Hellhammer, Sverd, Vortex e Skoll, che bazzicavano vicino al tour bus, allora vedo scendere Hellhammer e gli dico "hey hellhammer" ci stringiamo la mano, ma era troppo indaffarato x potersi intrattenere a fare un autografo e una foto, ma tutto sommato sono riuscito a fine concerto a farmi autografare il libretto dei Thorns. Quando gliel ho dato in mano ha fatto una faccia sorpresissima tipo ---> "oh thorns, yes" ha detto...da sta faccia ho dedotto che non gli capita troppo spesso di autografare il libretto dei Thorns.

Passando al conc: il gruppo spalla erano i Red Harvest, 3quarti d ora di puro casino a mio avviso, i suoni non erano dei migliori e le chitarre non si distinguevano da un pezzo alla altro. Cmq sono un gruppo x certi tratti allucinanti.
Gli Arcturus, sono stati grandi, sono entrati tutti con le loro tipiche maschere (Hellhammer compreso) e hanno cominciato lo show, proponendo brani da tutti gli album: The Sharm Mirrors, La Masquerade Infernale, e l ultimo Sideshow Symphonies, x ultima hanno fatto Raudt Og Suart tratto dal primo album Aspera Hiems Symfonia, cantata poi in modo eccellente in scream da Vortex che ha sostituito in pratica Garm cm cantante!! Di Vortex, non c è nulla da dire, ha una voce assurda che spacca il culo: non lo rimpiange affatto Garm, poi anche cm presenza scenica è un punto di riferimento, tutte le canzoni sembrano fatte su misura x lui!! Poi c è Hellhammer, che vabbeh...fa sempre il suo egregio lavoro, in modo tranquillissimo.
Da segnalare la presenza delle ballerine (un pò sovrappeso forse), entrambe mascherate, che facevano la loro comparsa sul palco.
Peccato x il palco troppo piccolo x un gruppo così, che necessita a mio avviso un bello stage più adatto a loro, largo e spazioso; essendo in 6, più le ballerine che entrano, stavano un pò stretti in effetti, poi con quelle stra fottuta colonna in meszzo...

Ringrazio speciale x il nostro guidatore blacklava, che si è dovuto fare tutto il viaggio di ritorno con noi 3 che eravamo nel mondo dei sogni, affrontando i lunghi tentacoli della nebbia in valpadana da Padova a Bologna quasi. Questa volta neanche la cura anti-collasso dei 1349 gli è servito x non addormentarsi...un monumento