minchia elena meno seghe mentali, dai...
[orrenda sta faccina]
[SPAM] la libertà è fare del male fisico a LARS [/SPAM]
faccio una considerazione sull'anarchia&libertà.
Nessuno può dare un giudizio definitivo perchè richiede un'analisi del comportamento umano, che in genere si conclude in due modi diversi. L'analisi suddetta viene fatta in modo automatico, e fa parte generalmente della nostra personalità, ad ogni modo ci sono stati filosofi di un certo spessore che nel passato se ne sono occupati, diciamo tutti, e recentemente ci sono
MILLE studi sociologici. In sostanza l'imanità è divisa in tre: quelli che credono che gli esseri umani siano sostanzialmente buoni, ovvero gli ottimisti, quelli che pensano che l'uomo sia cattivo lupo tra i lupi, ovvero i pessimisti e poi quelli che non si fanno ste seghe mentali. Prendendo in considerazione i primi due gruppi, se sei un ottimista, può essere che tu consideri positivamente l'anarchia, perchè se l'essere umano è essenzialmente buono (parlo sempre di massimi sistemi, di filosofia, non di vita pratica!!!) allora può convivere in equilibrio anarchico con i suoi simili.
Se si assume il punto di vista pessimista, quello di tankiano per esempio (8 immigrati su 10 sono delinquenti, per intenderci, oh scherzi a parte, mi hai dato un valido esempio!vedi che a volte servi anche tu!!!) allora non è possibile collegare l'anarchia alla vita sociale, nella mente di chi la pensa così si creerebbe una prospettiva apocalittica.
La libertà è un concetto astratto, che per me non è di questa realtà fisica, anzi il fatto che siamo in una dimensione fisica ci impedisce di giungere a diversi concetti, tra i quali la libertà. Per me il corpo è un involucro che limita la libertà d'espressione dell'anima.
Poi che uno possa
sentirsi libero in determinate situazioni, non lo metto in dubbio. Ma questa è la mia idea.