ps non fatelo anche voi..
Verona,
venerdi 2 maggio sera
Cari ragazzi, è da un pò di tempo che ho la moto sparsa in garage perchè sto studiando qualche modifica ma sono senza stimoli e molto stanco e non riesco ad andare avanti...
“Ok vado in garage e la rimonto... anzi vado a letto perchè sono stanco, la monterò sabato mattina con calma...”
Sabato mattina 3 maggio
8:30 Suona il telefono: “Puoi venire in ufficio perchè anticipiamo la riunione...” — Siamo a posto...
12:30 Dopo 4 ore di minchiate assurde me ne torno a casa — “Mangio qualcosa e dopo monto la moto” penso... pensavo male
12:30:01 Suona il telefono: “Ciao sono Luisa (una mia amica), sono rimasta a piedi, mi accompagneresti al lavoro oggi pomeriggio?” — “ok” gli rispondo
15:00 di ritorno dal negozio di Luisa penso che la moto può aspettare perchè sono in realtà molto stanco e stressato e penso che il pomeriggio lo passerrò passivamente a letto...
15:15 fatalmente passo davanti al DS (di Verona appunto)... “Vado a salutare Mirko (amico e titolare, ndr) e a scroccargli il solito caffè” — Penso ed effettivamente mi fermo.
15:16 Sono dentro lo store, senza dirmi niente Mirko, che era impegnato con ragazzi che stavano valutando l’acquisto di un Hyper (che strano...), mi allunga la chiave per la macchina del caffè e mi dice che mi raggiunge dopo.
15:18 sorseggio il caffè e mi guardo un pò attorno
15:18:01 mi accorgo che sono in Ds ma che la testa e da un’altra parte...
15:18:02 arriva anche Mirko e si fanno due parole (circa un ora di conversazione) inoltre mi fa notare che in vetrina ha una desmosedici (manco me ne ero accorto)
16:18:02 saluti e baci e vado verso casa pregustando il divano e un buon film ma...
16:18:03 alla radio mentre parto sento una canzone dei Prodigy (che adoro...). Incomincio a fare strani pensieri e nel mentre mi passano via due ragazzi con l’ Hyper...
16:18:04 Volo a casa, mollo la macchina in mezzo al piazzale del garage, mi fiondo sui resti della mia moto e in 12 minuti riassemblo airbox, cavi vari, serbatoio, telaio post, fanale post, collettore e scarico, sella.
16:33:04 moto ok, chiave a dx, off-on, sul display luci, hyper racing evo e tasto rosso del piacere... un rombo squarcia il silenzio del mio garage
Ca..o il db killer!!! — Ma chi se ne frega per un volta...
16:40 su a casa, mi lavo incomincio a vestirmi... giro la testa verso la mia scrivania... Macintosh acceso e IPod carico...
Mi avvicino, lancio Itunes e incomincio a farmi una nuova play list...
Ci butto dentro Prodigy, vecchie canzoni dei Talk Talk, Cypress Hill, Frankie goes to Hollywood, Lenny Kravitz, un po di musica Funky elettrica (scovata in un negozietto a Londra e fatta da Hacker fregano dai server delle case discografiche i file di prova e gli rimixxano con musiche fusion e lounge) planet funk e i mie preferiti in assoluto: Massive attack.
”Ok questi possono bastare” - penso io e metto la playlist in modalità shuffle (causale)
Tuta, stivali, guanti, Ipod nella tasca interna, auricolari, sottocasco a nascondere i cavi e caso.
“Via si parte” — red button, check ok, i pistoni incominciano a muoversi nelle loro sedi, due sgasate, una pressione sul petto e l’Ipod inizia a mandarmi la musica al cervello...
“Dove vado? — incomincio a pensare cercando di trovare un tragitto. La musica incomincia ad entra nel cervello.
“Cosa succede, questa canzone non l’ho caricata...” È Mysterious Ways... degli U2
“Strade misteriose appunto...” — Sorrido e penso: “Ok dx o sx?”
“Its all right, Its all right” _ tutto ok, tutto ok canta bono e right vuol dire anche destra quindi destra...
Destra da casa mia si va verso le colline di Custoza, zona rinomanta per il vino ma anche ottima pista...
Prima, seconda, terza, ruota anteriore alta da terra, staccata, scalata, violenta, terza seconda prima, sx e sono già fuori dal paese...
Cavalcavia dietro l’aeroporto, dx ancora e via verso Custoza...
La strada è libera, ho il sole di fronte... la musica e la mia droga e miei neuroni (pochi) incominciano a godere.
È come se mi vedessi da fuori, come se io fossi davanti ad un televisore e mi vedessi in una gara...
Sx e Dx e la strada diventa dritta, la musica cambia... Lenny KravitZ/If I could fall in Love/Se potessi innamorarmi... mi viene in mente lei... mi fa male il petto, la strade diventa il rettilineo di Monza, 185/195/200/201... non sento il rumore del motore ma sono la musica che mi fa estraniare.
208 curva a sx, sesta/quinta, gas chiuso e moto sdraita/ginocchio in terra e testa che guarda alla prossima dx - richiamo la moto con controsterzo e pressione della gamba sul serbatoio, apro il gas e uscita in derapata a raccordare la dx successiva, meno chiusa che mi permette di puntare la sesta e di spalancare di nuovo il gas.
Rotonda all’orrizzonte. Non guardo il contakilometri, vado a memoria con i riferimenti, scalo 4 marcie, staccata trasferendo il peso sul retrotreno e puntando le braccia per compensare l’accelerazione negativa, okkio a sx e dx, nessuno e allora apro il gas e via verso Custoza. Attraverso il paese che fa da pit lane per la strada per Custoza.
Dietro di me le ultime case e davanti solo la strada e nessuno in giro.
Il ritmo si alza, cambia la musica, ora tocca ai Prodigy/Minefield/Capominato... Le parole: this is dangerous, walk through my minefied/è pericoloso camminare attraverso il mio campominato... i battiti della canzone aumentano, il ritmo aumenta, sx e dx dx dx sx, non perdo tempo a scalare marcie ma uso la coppia dell’Hpyer per violentare la strada, la mia testa guarda la curva successiva, la sospensione posteriore tenta di ribellarsi ad ogni cambio di direzione ma la gomma non molla...
scollinamento e i 210 la dicono tutta quando sposto il cbr 600 che mi da strada dopo avermi sicuramente sentito arrivare...
La strada sale ma io giro a dx e mi dirigo verso il lago di garda.
Mi immagino i contadini che chini sulla loro terra si alzano per capire da dove arriva l’ululato del 2valvole di Borgo Panigale.
Il ritmo aumenta ancora, sempre Prodigy/Your No Good for me/Non sei per me... il polso destro aumenta l’angolo di piega, vedo proiettato nel mio cervello l’immagine della benzina espulsa dall’iniettore verso la valvola di aspirazione, la scintilla del twin spark che brilla, la palla di fuoco che muove verso il basso il pistone e il gas bluastro richiamato verso la valvola di scarico che disperato si contorce ed esce dal fondello rovente del termignoni che con voce non soffocata lo sputa fuori.
Mi rivendo ancora come se fossi fuori dal mio corpo, vedo me stesso all’interno del videogame di sbk 08.
sx dx dx sx sx dx stacc sx e via cosi
30 minuti di follia pura... e il ritmo non cambia anzi ancora i Prodigy... Ma non avevo messo l’Ipod in modalità shuffle?
Poison/Veleno... questo pezzo di strada immaginatela voi come lo fatta...
Arrivo a Peschiera del garda passando da Salionze sulla strada che costeggia il fiume Mincio.
Mi accorgo che chi passeggia sull’argine si gira verso la strada, richiamato dal tuono prodotto dalla mia moto...
Talk Talk/I don’t belive in you/non credo in te... attraverso Peschiera del Garda tirando il fiato e rilassato da questa vecchia meravigliosa e melanconica canzone...
Passo davanti al molo, ritrovo di tutti i biker che girano per il basso Garda. Ho tutti okki addosso, addirittura qualcuno alza il pollice e applaude... Sento uno che urla ”Sei un mito”.
Mi giro con la testa perchè non capisco... cerco sotta la pelle della tuta il controllo per abbassare il volume perchè forse mi devo essere stordito...
Arrivo sulla circonvalazione esterna e mi dirigo verso Valeggio passando da Ponti sul Mincio... un’altra pista... ma con troppi paesi nel mezzo!
Arrivo allo stop sul cavalcavia, guado il display “18:20 — Ok Vado a Valeggio poi punto su Villafranca e me ne torno a casa”
Aspetto che la canzone dei Talk Talk finisca sperando in una con il ritmo giusto...
Puntualmente arriva Snap/the Power... c’è bisogno di traduzione?
Primasecondaterza... staccatagaschiuso e curva parabolica sulla sx/salita, terza staccata, cieca a dx/.... aspetto lo scollinamento e gas..... NO NO NO NO No chiusissimo il gas, c@.zo un posto di blocco!
Ci sono delle moto già ferme sullo scollinamento e dei ragazzi con i ducumenti in mano e gli occhi al cielo...
I due poliziotti sono chini sul cofano della volante a compliare un maledetto verbale.
Chiudo gli occhi e passo davanti a loro... gli riapro e vedo con la coda dell’okkio dx uno dei motociclisti fermati che, impazzito, mi fa segno di scappare... Ma che c@.zo succede oggi!
Ormai sono fuori portata, gas a badilate e sx in piena piega,
Si ricomincia sx dx sx sx stacc sx gas gas gas gas stac dx sx...
Arrivo a Valeggio da Borghetto passando sul bellissimo ponte storico, che attraversa il fiume Mincio
Ocean 13, la colonna sonora del film/track 1, mi sento Brad Pitt che sotto i suoi occhiali da sole scruta le possibili prede...
Attraverso Valeggio e anche qui si ripete al scena di lodi ed urla... ”Sarà la prima Hyper che vedono - penso io ”
Ok, lungo rettilineo fino a Villafranca e rientro tranquillo con Enigma/Principles of Lust...
A Mezza strada, sul noioso rettilino per Villafranca cambia nuovamente musica Planet funk/Paraffin...
Come un tossico cerca la sua dose, mi dispero cercando di ricordarmi la strada a dx per Sommacampagna...
L’ho già passata... rientro in me, okkio allo specchio sx, libero, frenata dx e inversione da U.
Prima e seconda con anteriore che cerca ormai il tramonto... vedo la strada, indicatore di direzione destro e via di nuovo alla ricerva delle migliori traiettorie nelle strade sotto le colline.
Caselle di Sommacampagna, stanco ma riesco ancora a leggere il cartello...
MassiveAttack/Unfinished Symphony/Sinfonia incompleta...
Mi si stringe il cuore, questa canzone, fa esplodere nella mia testa migliaia di ricordi. Amo questa canzone e i ricordi a lei legati.
C’è in ogni mia playlist.
Mi viene in mente l’ultima volta che l’ho sentita. Ero in aereo mentre tornavo da Parigi, dopo aver incontrato...
Vedo casa mia, il volume aumenta e la vocalist e base con i violini mi sta facendo delirare... Stringo gli occhi e apro la visiera... non riesco a vedere bene...
C’è un Hyper rossa davanti a casa mia... devo aver respirato troppi gas di scarico... in piedi una ragazza in tutta girata di schiena
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con i capelli corvini lunghi che li fasciano il collo...
Riguardo l’Hyper. La targa è francese. Sento il cellulare che vibra nella tasca interna e la ragazza che contemporaneamente si togli il telefono dall’orecchio e sentendo il rumore della moto si gira nella direzione del suono.
Mi dò un pugno sul petto. Pause. La musica è ferma. Scalo al rallentatore e freno a 10 centimetri dai sui piedi. Senza guardala afferro la chiave di accensione on/off, fine del tuono, la quiete, cerco con il piede sx la cavalletta e inclino la moto facendola cercare la stampella per il suo riposo.
Chino la testa indietro chiudo gli occhi e cerco con le mani ancora inguantate l’anello per liberare il casco.
Via il mio elmo da guerriero e una volta aperti gli occhi incontro i suoi.
Silenzio. Silenzio e ancora silenzio. Abbasso lo sguardo e mi tolgo una delle cuffie dall’orecchio.
“Mi avevi detto che forse stavamo correndo un troppo — gli dico”
“Mi stavo sbagliando - Mi risponde lei”
“Già - gli rispondo e gli sorrido”
“Già - mi risponde e prende la mia mano portandosela al suo viso”
Poi avvicina l’altra mano e mi tocca in petto attivando nuovamente l’Ipod. MassiveAttack/Unfinished Symphony/Sinfonia incompleta riprende a suonare...
Il giorno dopo ho scoperto perchè tutti mi guardavano... non avevo rimontato la staffa, il portatarga e ovviamente la targa...
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buona serata
Star.Ace