Cavalli di San Marco... ma non aveva il Leone? o li teneva come scorta alimentare?
Un po’ coriacei, visto che sono di bronzo...
Comunque quelli non sono gli unici cavalli di Venezia che la Grande Guerra ha fatto “galoppare”.
Sempre dal libro di Ojetti, questo è il monumento al Colleoni.
All’inizio si è pensato fosse sufficiente proteggerlo dai bombardamenti aerei con una pittoresca impalcatura...
[IMG]http://
[/IMG]
[IMG]http://
[/IMG]
Poi, con le truppe austro-ungariche alle porte, cavallo e cavaliere hanno subito lo stesso destino della quadriglia e sono stati portati al sicuro a Roma (da
Il martirio di Venezia di G. Scarabello).
[IMG]http://
[/IMG]