Sonia_1980
00lunedì 26 dicembre 2011 10:25
lemberg
00lunedì 26 dicembre 2011 10:43
E poi parlano di locali storici, turismo sostenibile... basta però che a sostenerlo siano gli altri!
Lemberg
Sonia_1980
00lunedì 26 dicembre 2011 11:15
Lucca e dintorni avevano parecchi locali "storici", ma tasse, assurde disposizioni da parte di organi preposti da chi sa quale folle che però chiude volentieri entrambi gli occhi alle peggiori facezie... non aiutano e soprattutto "ammazzano" la voglia di perpetrare o iniziare un'attività che potrebbe incrementare l'interesse da parte dei turisti verso la città
lemberg
00lunedì 26 dicembre 2011 11:17
E intanto il calciatore super indagato, miliardario in mutande la domenica che poverino doveva anche truffare le partite per nmantenere chissà che è ai domiciliari, ma come simpaticamente ci ha informato la radio: in Alto Adige! So' ragazzi....
Lemberg
Kranebet
00lunedì 26 dicembre 2011 11:38
E' la casa della moglie ... non può averla forse?
O essere lei di origine altoatesina?
La concessione dei domicilari non fa una piega ...
Honved 62
00lunedì 26 dicembre 2011 11:47
Sono d'accordo con Alberto...
... siamo in inverno, quindi la moglie ha la casa in Alto Adige... se fossimo stati in estate la casa della consorte sarebbe stata a Capri.....
![[SM=g7352]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/52/4087712.gif)
Honved 62
00lunedì 26 dicembre 2011 11:52
Ad ogni modo... un'altro pezzo di storia che sparisce ignomignosamente... anche qui in Trentino, ogni tanto, sparisce qualche locale storico o peggio ancora lo ristrutturano facendolo assomigliare ad una Discoteca.....
![[SM=g7347]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/47/2982882.gif)
Kranebet
00lunedì 26 dicembre 2011 11:56
Battute a parte, con la chiusura di quel bar è come se perdessimo tutti quanti, lucchesi compresi, un pezzettino della nostra Storia.
Un ricordo lontano, un modo per perpetuare quel passato, viene inesorabilmente cancellato.
Un altro triste modo di veder seppellita la nostra "memoria".
Un altro schiaffo al nostro "Per non dimenticare".
E di questo, Signori, me ne dispiace. Per chi c'era. Per chi c'è ancora. E soprattutto per chi ci sarà ... e non ricorderà ...
falisca.
00lunedì 26 dicembre 2011 13:29
In Carso (notizia di ieri) vicino a Lokvica sparisce la dolina Testa, non che abbia avuto una grande storia, ma diventerà un laghetto per irrigare un fantascientifico orto didattico (????).
Mentre a pochi chilometri va avanti a ritmo di tamburo battente, un mega progetto per un villaggio vacanze da 1000€ al giorno, che spianerà una gran bella fetta di doline, trincee e camminamenti.
lemberg
00lunedì 26 dicembre 2011 14:27
Ecco un bel regalo di Ntale....
Lemberg
Estor delle Paludi
00lunedì 26 dicembre 2011 15:23
Il mondo va avanti cari miei. A quale epoca poi fermarsi? Sarebbe come a dire che va demolito il sacrario di Oslavia perchè prima c'erano dei vigneti e quindi che il territorio ritorni a vigneto..
lemberg
00lunedì 26 dicembre 2011 15:33
Ieri ho visto un bel documentario. Si raccontava del rinvenimento del cranio di un bambino "homo erectus",noi, vissuto qualcosa come 108.00 anni orsono.
Cosa c'entra? vedete voi...
Lemberg
Estor delle Paludi
00lunedì 26 dicembre 2011 16:15
E' una questione di priorità, altrimenti è un abbagliare alla luna se difendi anche il chiodo arruginito. Per colpa di pochi, pochissimi, telebani (me compreso) quanta roba si è persa dopo che unanimamente ti hanno fatto accomodare sulla sedia del matto. E' un giochino noto e non solo per questioni legate alla GG.
Mauro A.
00lunedì 26 dicembre 2011 17:01
Re:
falisca., 26/12/2011 13.29:
In Carso (notizia di ieri) vicino a Lokvica sparisce la dolina Testa, non che abbia avuto una grande storia, ma diventerà un laghetto per irrigare un fantascientifico orto didattico (????).
Mentre a pochi chilometri va avanti a ritmo di tamburo battente, un mega progetto per un villaggio vacanze da 1000€ al giorno, che spianerà una gran bella fetta di doline, trincee e camminamenti.
Ci passava il camminamento Barletta, questa era la sua storia!!
Secondo me manca un equilibrio nell'importanza delle cose, certe cose possono essere spazzate via altre no, o forse meglio chi ha piu' soldi puo' spazzare via quello che vuole, questa e' l'importanza altro che storia!!
mauro
mauropin
00lunedì 26 dicembre 2011 17:09
Re:
Estor delle Paludi, 26/12/2011 16.15:
E' una questione di priorità, altrimenti è un abbagliare alla luna se difendi anche il chiodo arruginito. Per colpa di pochi, pochissimi, telebani (me compreso) quanta roba si è persa dopo che unanimamente ti hanno fatto accomodare sulla sedia del matto. E' un giochino noto e non solo per questioni legate alla GG.
Possiamo discutere all'infinito, penso che noi "talebani" seduti sulla sedia del matto abbiamo la possibilità di combattere la buona battaglia per non "dimenticare". Personalmente il giudizio e i lavori dei presunti sapienti non mi interessano. Poi organizzino pure l'orto didattico tanto gli imbecilli sono sempre in mezzo a noi. Condivido quanto scritto da Marco :"...un'altro pezzo di storia che sparisce ignomignosamente..."
Un saluto sincero, Mauro.
"per aspera ad astra"
P.S. Se ho esagerato e comunque non me ne pento, cancellate il mio intervento.
Estor delle Paludi
00lunedì 26 dicembre 2011 19:19
Re: Re:
mauropin, 26/12/2011 17.09:
Condivido quanto scritto da Marco :"...un'altro pezzo di storia che sparisce ignomignosamente..."
Scusa Mauro ma cosa c'è di ignominoso nella chiusura di un bar-caffè? Magari può dispiacere a chi lo frequentava da giovane, perchè si rende conto che il suo mondo sta sparendo e sta cedendo il passo all'attuale, ma è normalissimo.
Insomma, anche per la dolina a voler essere pignoli.. che storia vuoi che sia, il camminamento della Barletta, da qualsiasi altra parte del Carso tutti i soldati hanno "camminato" su tutto.
mauropin
00lunedì 26 dicembre 2011 19:49
Re: Re: Re:
Estor delle Paludi, 26/12/2011 19.19:
Scusa Mauro ma cosa c'è di ignominoso nella chiusura di un bar-caffè? Magari può dispiacere a chi lo frequentava da giovane, perchè si rende conto che il suo mondo sta sparendo e sta cedendo il passo all'attuale, ma è normalissimo.
Insomma, anche per la dolina a voler essere pignoli.. che storia vuoi che sia, il camminamento della Barletta, da qualsiasi altra parte del Carso tutti hanno "camminato" su tutto.
Estor,
non ti devi scusare, è normalissimo come scrivi "camminare" su tutto. Tu lo fai ?
Un saluto sincero, Mauro.
"per aspera ad astra"
Estor delle Paludi
00lunedì 26 dicembre 2011 19:56
Vuol dire che se si reputa importante qualsiasi cosa per il solo fatto che i soldati durante la GG hanno dormito o mangiato in quel posto, allora nulla è davvero importante, rimane una cosa per fissati e da fissati ti trattano.
Per camminare intendevo i soldati... ho corretto.
mauropin
00lunedì 26 dicembre 2011 20:11
Re:
Estor delle Paludi, 26/12/2011 19.56:
Vuol dire che se si reputa importante qualsiasi cosa per il solo fatto che i soldati durante la GG hanno dormito o mangiato in quel posto, allora nulla è davvero importante, rimane una cosa per fissati e da fissati ti trattano.
Per camminare intendevo i soldati... ho corretto.
E camminando e camminando arrivano i Santi ! (Angelo Branduardi)
Buon riposo, Mauro
![[SM=g7367]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/67/3580362.gif)
"per aspera ad astra"
Sonia_1980
00lunedì 26 dicembre 2011 21:44
Re: Re: Re:
Estor delle Paludi, 26/12/2011 19.19:
Scusa Mauro ma cosa c'è di ignominoso nella chiusura di un bar-caffè? Magari può dispiacere a chi lo frequentava da giovane, perchè si rende conto che il suo mondo sta sparendo e sta cedendo il passo all'attuale, ma è normalissimo.
Scusate, ma il "problema" non è la chiusura per far posto a qualcos'altro, logico che nella vita e nel tempo si va e si deve andare avanti...il dispiacere sta nel fatto che quell'attività ha chiuso perchè "impossibilitata" a proseguire causa molte restrizioni che la burocrazia imperante sta mettendo fra i piedi dei cittadini, e nel caso di Lucca non è la prima volta, pertanto gli organi preposti che tnt tuonano per salvaguardare i beni storici e la memoria cittadina poi rimangono indifferenti a pezzi di ricordi che se ne vanno ed a cui loro hanno contribuito ad aprire l'uscio per far accomodare fuori il gestore; un conto è smettere perchè non si ha più voglia, forza e/o passione a continuare, un conto è smettere perchè si è portati ad un livello di frustrazione tali che piuttosto che continuare s'andrebbe a piedi a Santiago di Compostela e ritorno....tutto qui....
Kranebet
00martedì 27 dicembre 2011 19:34
La storia della chiusura di quel bar è la storia di un mondo di ricordi che si sta dissolvendo.
La Storia deve andare anche avanti, su questo non ci piove, ma è la sensibilità che esiste dietro a questi episodi che dovrebbe far riflettere, non tanto noi, quanto piuttosto chi potrebbe permettere che certe cose possano andare verso una direzione diversa da questa ... la direzione dell'oblio ...
lemberg
00mercoledì 28 dicembre 2011 09:12
Re:
Kranebet, 27/12/2011 19.34:
La storia della chiusura di quel bar è la storia di un mondo di ricordi che si sta dissolvendo.
La Storia deve andare anche avanti, su questo non ci piove, ma è la sensibilità che esiste dietro a questi episodi che dovrebbe far riflettere, non tanto noi, quanto piuttosto chi potrebbe permettere che certe cose possano andare verso una direzione diversa da questa ... la direzione dell'oblio ...
Si parla tanto del nostro patrimonio storico ragionando di edifici, quadri, statue eccetera... ma il Colosseo va a pezzetti, nella Domus Aurea piove, Pompei è uno scandalo mondiale e solo per quello l'Italia merita il biasimo del mondo civile... e poi ci sono le piccole cose come "La Patria", piccole cose che pur fanno parte di un quadro generale.
Quando il Bel Paese sarà un Centro Commerciale unico unito da palazzi d'abitazione e oasi protette per i VIP sui tetti dei mega garage, allora forse apriremo gli occhi... ma li apriremo su un mare di rovine.
Lemberg
Estor delle Paludi
00mercoledì 28 dicembre 2011 09:25
Ma è un semplicissimo bar, aperto nel 1921, non è che adesso siccome si chiamava "patria" diventa una cosa storica.
lemberg
00mercoledì 28 dicembre 2011 12:49
Concordo, ma è il concetto che conta. Anche a Trieste c'erano Caffè Storici ormai dimenticati e diventati squallidi empori. Quelli sopravissuti sono invece inseriti in una guida, e questo è turismo, che è economia, che aiuta la cultura che fa conservare le cose eccetera.
Lemberg
Kranebet
00mercoledì 28 dicembre 2011 17:40
Estor delle Paludi, 28/12/2011 09.25:
Ma è un semplicissimo bar, aperto nel 1921, non è che adesso siccome si chiamava "patria" diventa una cosa storica.
Ti sei già risposto, Estor ...
Venne aperto a guerra terminata, nel 1921 ... si chiamava "Caffè La Patria" ...
E comunque non scomodiamo le Belle Arti, solo perchè non è una "cosa storica"; come ha detto lemberg è il concetto che conta.
Qualcuno passeggiando da quelle parti e vedendo quell'insegna stai pur certo che avrà avuto modo di riflettere. Ora ... non più ...
Estor delle Paludi
00mercoledì 28 dicembre 2011 19:53
Sarà... ma io sta polemica per un bar che chiude non la capisco proprio, così come il concetto, che in questo caso con le questioni storiche non c'entra niente. Il concetto sarebbe che siccome si chiamava "patria" andrebbe tutelato dallo stato e se invece si chiamava bar dello sport no?
Non è che tutto quello che ha 80-90 anni è meritevole della qualifica di "storico", allora anche el carretto de nonno è storico... invece lo è solo per me.
Sonia_1980
00mercoledì 28 dicembre 2011 21:22
perplessità in merito...
Ma la confusione l'ho creata io col post o nonostante il chiarimento dal seminato vi ostinate ad uscire da soli
![[SM=g27994]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/94/9042062.gif)
?
No, perchè a 'sto punto sul post della veneranda centenaria tnt auguri e "qui" si bisticcia? E fate un respiro, per favore.....
Mauro A.
00giovedì 29 dicembre 2011 19:23
Credo invece che Il post di Sonia nel dare questa notizia, abbia secondo me fatto capire di come il nuovo piano piano prende posto delle cose di un tempo, e non voleva essere una polemica in se.
Di come in molti casi oggi preferiamo il nuovo al vecchio, dove il vero significato che possa avere una cosa vissuta non faccia posto per questa epoca troppo veloce "usa e getta".
Lo so, siamo abituati bene oggi, o meglio lo eravamo, ma pensiamo a come una volta ci facevamo durare le cose, oggi invece si cambia tutto in poco tempo, tutto diventa vecchio troppo presto e non possiamo negarlo. Tutto questo ci ha abituato, a questo cambiare, a volere sempre qualcosa di nuovo di apprezzare poco.
Il Bar che verra' chiuso, va bene non sara' storico ai fini della guerra, o perche'' si chiamava "patria" per forza doveva restare aperto, ma e' un qualcosa di vecchio che se ne va'.
Ok tutto passa e tutto cambia, allora viviamo nel presente e basta , dimentichiamoci tutto nessun ricordo e via, cosi' anche solo ricordare quelo che ricordiamo di quella guerra non avrebbe piu' importanza, perche' tanto, tutto passa e cambia.
Io la vedo cosi' sara' sbagliato, pero' la storia e' anche questa; luoghi, cosi' che lasciano posto ad altri nuovi dove di storia non hanno nulla, l'avranno forse un giorno se dureranno come quel vecchio bar novant'anni anche loro se saranno fortunati, ma ne dubito.
Ciao e grazie vecchio "Bar Patria".
mauro
Estor delle Paludi
00giovedì 29 dicembre 2011 20:07
Sono d'accordo Mauro. Forse ho usato la parola sbagliata scrivendo "polemica", il post di Sonia anzi è tutto meno che polemico. E' amarezza nel vedere le vecchie cose passare e tutto quello che si è detto.
Per polemica intendevo metterci di mezzo i calciatori, il colosseo, il turismo sostenibile e amenità varie. Se si abbandona la giusta amarezza per far posto a discorsi "storici" e di beni culturali allora diventa tutto rigirato e inutilmente polemico, solo questo intendevo dire. Amen.
Mauro A.
00giovedì 29 dicembre 2011 22:14
Re:
Estor delle Paludi, 29/12/2011 20.07:
Sono d'accordo Mauro. Forse ho usato la parola sbagliata scrivendo "polemica", il post di Sonia anzi è tutto meno che polemico. E' amarezza nel vedere le vecchie cose passare e tutto quello che si è detto.
Per polemica intendevo metterci di mezzo i calciatori, il colosseo, il turismo sostenibile e amenità varie. Se si abbandona la giusta amarezza per far posto a discorsi "storici" e di beni culturali allora diventa tutto rigirato e inutilmente polemico, solo questo intendevo dire. Amen.
![[SM=g7348]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/48/2814284.gif)
mauro