[POL-INT] CIAD: N'DJAMENA, INFURIA LA BATTAGLIA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Riccardo.cuordileone
00domenica 3 febbraio 2008 12:07
N'DJAMENA - Dopo una notte relativamente tranquilla sono ripresi gli scontri a N'Djamena, capitale del Ciad. Tiri di armi pesanti sono segnalati questa mattina nella capitale del Ciad N'Djamena teatro da sabato di violenti combattimenti tra le truppe governative del presidente Idriss Deby e forze ribelli. Il presidente ha rifiutato l'offerta del governo francese di lasciare il paese in preda alla violenza.

Fonti militari hanno detto che elicotteri dell'esercito ciadiano sono riusciti a decollare e hanno aperto il fuoco sulla zona dalla quale sono stati uditi i tiri di cannone e di carri armati. Sempre secondo la stessa fonte gli elicotteri si sono alzati dalla base militare ciadiana all'aeroporto di N'Djamena dove si trova anche la base francese del dispositivo Epervier. Si sono levati anche dei Mirage francesi che stanno sorvolando la capitale lanciando 'esche' per evitare di essere presi di mira da terra. Fonti militari hanno aggiunto che gli elicotteri hanno anche attaccato una colonna di ribelli ciadiani che stavano cercando di raggiungere la zona della radio, nella parte sud orientale della città. Questi nuovi scontri seguono una notte che era stata relativamente tranquilla rispetto ai duri combattimenti di ieri.

Aerei da trasporto dell'esercito francese hanno trasferito circa 400 cittadini stranieri da N'Djamena, capitale del Ciad dove infuriano i combattimenti, verso Libreville, in Gabon, nel corso della notte. Lo ha reso noto lo stato maggiore dell'esercito francese a Parigi.

Il capo di stato maggiore del Ciad, Daud Soumain, è stato ucciso durante i combattimenti in corso nel Paese africano. Lo ha confermato il ministro della Difesa francese Hervé Morin. Ieri notizie provenienti da N'Djanema avevano parlato della morte di Soumain in scontri a Massaguet

DISPIEGAMENTO EUFOR SOSPESO FINO A MERCOLEDI', FRANCIA

PARIGI - Il dispiegamento della forza europea Eufor in Ciad e Centrafrica è "sospeso fino a mercoledi" prossimo a causa dei violenti combattimenti che da tre giorni scuotono il paese. Lo ha dichiarato il ministro francese della Difesa, Hervé Morin. Già venerdì scorso con l'avanzata dei ribelli verso la capitale erano stati rinviati tre voli della forza militare europea diretti a N'Djamena, che dovevano trasportare soldati austriaci e una cinquantina di soldati irlandesi. "Il dispiegamento delle truppe e dei mezzi deve avvenire nella situazione di massima stabilità e sicurezza", avevano dichiarato da Bruxelles fonti dell'ufficio dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza della Ue Javier Solana

SUDAN NEGA DI AIUTARE RIBELLI, CHIEDE MODERAZIONE

KHARTOUM - Il Sudan ha negato oggi di aver aiutato i ribelli del Ciad che hanno marciato fino alla capitale N'Djamena e da ieri assediano il palazzo presidenziale. "Non stiamo aiutando i ribelli. Non abbiamo alcun legame con loro. I ribelli sono partiti dal Ciad orientale per marciare sulla capitale", ha detto il portavoce del ministero degli esteri sudanese Ali al-Sadig rassicurando che i propri cittadini e i diplomatici che si trovano in Ciad stanno bene. "Il Sudan sta seguendo gli ultimi sviluppi nel paese fratello con grande preoccupazione" afferma un comunicato ricevuto dalla Reuters oggi, nel quale Khartoum chiede "a tutte le parti di mostrare la più forte moderazione e pazienza e di usare il dialogo".
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com