| Oggi tocca a “gatto79.”, ovvero Riccardo Gavagni portierone degli orange pistoiesi della Misericordia C5 che con le sue parate ha contribuito notevolmente alla salvezza della sua squadra.
1) Riccardo, sei considerato uno dei migliori portieri della C1, a conferma la tua convocazione per gli All Star Game. Come valuti la tua stagione ?..E quella della tua squadra ?...Cosa ne pensi dei verdetti finali ?
La mia è stata una stagione abbastanza positiva, caratterizzata da un infortunio al ginocchio che mi ha penalizzato ad inizio stagione, poi, stringendo i denti credo di aver fatto vedere il mio valore. La mia squadra ,dopo un inizio difficile, ha incominciato a macinare punti su punti guadagnando una salvezza senza play-out insperata ma meritata.Il campionato è stato vinto dalla squadra più unita fatta di grandi giocatori(Moro, Conte, Giacomino e Damaso), guidata da un super mister.
2) La Misericordia ha una caratteristica particolare che contraddistingue le loro gare casalinghe, ovvero il caldissimo pubblico. Quanto credi che possa influire il calore e l’incitamento dei tifosi sul rendimento della squadra ?
Il nostro pubblico è veramente il tredicesimo uomo, da una carica enorme e ti incita sempre anche nei momenti difficili come inizio stagione.Sarebbe bello regalare a tutti i nostri tifosi un campionato di vertice, vista tutta la passione e l’entusiasmo che mettono tutti i venerdì per darci una mano.
3) Sei alla Misericordia ormai da diversi anni e sei stato uno dei primi tasselli confermati dal presidente Vannucchi per la prossima stagione, insieme a molti altri tuoi compagni, sono arrivati inoltre i forti gemelli Gori dai cugini del PSB Pistoia. Quali sono le ambizioni e le prospettive per la prossima stagione ?
Una salvezza tranquilla, dando dei grattacapi a tutte le squadre comprese quelle di vertice.
4) Vista la tua grande esperienza come portiere di calcio a 5 ti chiediamo quanto pensi che sia importante in una squadra un allenatore specifico per i portieri? Quale consiglio ti senti di dare ad un portiere di calcio a 11 che si affaccia a questo sport?
Credo che un allenatore dei portieri specialmente per il calcio a 5 sia fondamentale, quest’anno confido moltissimo nel mio grande amico Ciccio Cavi, fresco di patentino, già al lavoro con una serie di esercizi specifici fatti per migliorare i miei punti deboli.L’unico consiglio che do ad un portiere di calcio a 11 è quello di cambiare subito mentalità, bisogna essere pronti per sessanta minuti, senza pause, altrimenti la brutta figura è li che vi aspetta….
5) C’è un intervento che hai fatto che, se avessi a disposizione in video, riguarderesti tutti i giorni per la sua bellezza o importanza ?
Sicuramente la parata all’ultimissimo minuto lo scorso anno nella finale dei play-off contro Pisa, che ci è valsa il passaggio di categoria.
6) Quali squadre e/o giocatori che hai affrontato quest’anno ti hanno maggiormente impressionato e per quale motivo ?
La squadra con il miglior collettivo era il Tirrenia e quella che faceva vedere il miglior gioco il Vicarello. I giocatori che più mi hanno impressionato sono sempre i soliti noti, Moro, per il suo modo di far girare la squadra a suo piacimento, De Lucia , un vero animale da gol, Salvini, capitano e faro del Vicarello e il miei compagni Pagliai e Loddo autori di un campionato veramente fantastico
7) Quali saranno secondo te le sicure protagoniste e le possibili sorprese del prossimo campionato di C1 e perchè ?
Secondo me le protagoniste saranno Vicarello, Geraci e Sangiovannese, ma prima di sbilanciarmi aspetto i vari ripescaggi, fusioni e mancate iscrizioni. Indico Tripetetolo, Sancat e Misericordia come vere e proprie scheggie impazzite
8) Qual'è stato il tuo più bel ricordo sportivo? Hai un rammarico da citare ?
Il mio ricordo sportivo preferito è sicuramente la vittoria in casa della Nuova Biemme nella semifinale di ritorno dei play-off del 2004. Ci davano tutti per spacciati dopo il pareggio casalingo della settimana prima e invece abbiamo stravinto quel match con una gara veramente perfetta. Il mio rammarico è sempre dello stesso anno, la finale pareggiata 2 a 2 contro L’Oasi, dove parai di tutto, ma non fu sufficiente per fare il salto in c1 .
9) Come deve essere l'allenatore ideale di una squadra di calcio a 5 secondo te per un successo assicurato? Autoritario? Amico di tutti? Tecnicamente preparato? Bravo a gestire il gruppo? ...... ? Quanto inoltre è importante il supporto e la presenza della società ?
Sicuramente un allenatore deve essere tecnicamente preparato, ma a questi livelli secondo me la vera forza la fa il gruppo, come L’Oasi quest’anno ha dimostrato. Mister Scocca ha gestito il gruppo in una maniera favolosa facendo da scudo a tutto, non esaltandoli ad inizio campionato, incitandoli e motivandoli nell’unico momento buio della stagione, dove era fondamentale tenere alto il morale perché si giocavano un campionato. Credo che la società e l’allenatore devono andare di comune passo, come succede nella Mise, per avere dei buoni risultati.
10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
Un salutone a tutti quelli che mi conoscono e un ringraziamento particolare al grande Ciccio Cavi per tutto quello che ha fatto per me in tutti questi anni
Grazie mille Riccardo in bocca al lupo per il prossimo campionato!
Grazie a voi per lo spazio dedicato.
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