Nelle prime prove non aveva brillato ma al momento giusto Neil Hodgson ha dato la zampata del campione aggiudicandosi la Superpole che ha determinato la griglia di partenza del round inglese del Mondiale Superbike che si corre a Silverstone. E' la quinta volta in sei gare che il fuoriclasse britannico della Ducati parte davanti a tutti: Hodgson sale a quota 15 pole position in carriera, 113 per la Ducati dal 1988 ad oggi.
MASSIMA COMPETIZIONE E DIRETTA RAI2 - Neil Hodgson è stato il grande mattatore di quest'avvio di stagione (nove vittorie in dieci gare!) ma negli ultimi tempi gli avversari si sono svegliati e il pronostico è tornato incertissimo. C'è infatti meno di un secondo tra la pole e il tempo realizzato dall'undicesimo classificato, la wild card Sean Emmett. E' quindi prevedibile una gara piena di spettacolo e di emozioni: sarebbe un ottimo biglietto da visita per il Mondiale Superbike che domani alle 16.20 sbarca in diretta su RAI2 e avrà quindi una enorme vetrina di pubblico.
SUZUKI AMBIZIOSA - L'ascesa della GSX R è la grande novità tecnica emersa dalle prove di Silverstone. Il giapponese Yukio Kagayama ha realizzato il secondo tempo ad un solo decimo da Hodgson facendo meglio dei compagni di marca Lavilla e Reynolds. Lo spagnolo, in vetta venerdi, è arretrato in quarta posizione ma è comunque vicinissimo alla Ducati. Reynolds, terzo nelle prime prove, è scivolato in ottava posizione. Ma anche nel suo caso il ritardo dalla vetta è davvero ridottissimo e le sue aspirazioni restano intatte.
LACONI IN AGGUATO - Il francese della Ducati-NCR è stato velocissimo in tutte le sessioni e sarà senza dubbio uno dei rivali più pericolosi per Hodgson. Che dovrà guardarsi le spalle anche da James Toseland, sesto: il 23enne della Ducati GSE è stato l'unico che sia riuscito a batterlo finora e sicuramente vorrà ritentare l'impresa.
HODGSON INCREDULO - "Non pensavo di aver fatto il miglior tempo perché ho guidato senza prendere rischi" ha commentato Neil nella rituale conferenza stampa post Superpole. "Mi ero un po' stancato di stare là dietro e ho cercato di risalire, però senza rischiare oltre il dovuto. La chicane che non mi piace? Oggi ero troppo occupato a guidare e non me ne sono neppure accorto."
